Abitare in un posto splendido ed esserne consapevoli. Ogni anno mi ripetevo "l'anno prossimo giuro che ci vado" e poi la visita passava sempre in secondo piano. Quest'anno ho inserito la visita alla valle delle ferriere di Amalfi nel programma delle gite dell'associazione "Bambini Curiosi Genitori Fantasiosi" di cui sono il presidente. Organizziamo una gita al mese, da Ottobre a Maggio, con le famiglie, per rendere i nostri figli consapevoli del territorio che abitano ed insegnargli ad amarlo e rispettarlo.
La Valle delle Ferriere è un luogo unico al mondo!!!
E' una riserva naturale, alle falde dei Monti Lattari,
nel cuore della costiera amalfitana.
E' un’area di circa 500 mq
disegnata dal corso del Canneto, un vivace torrente che si lancia in salti e
cascate dando vita a un paesaggio di rara bellezza. La vegetazione tropicale
tipica delle Azzorre o dell’India si intreccia con la macchia mediterranea nostrana.
Esemplari unici come la Woodwardia radicans, una felce gigante e
la Pinguicola hirtiflora, una pianta carnivora dai fiori rosa,
arricchiscono la riserva.
Ampi boschi di castagno circondano l’area.
Ad Acqualta le cascate più alte raggiungono i 20 metri, mentre a Palara il fiume forma un imponente canyon. Due percorsi permettono di scoprire le meraviglie del luogo compresi i resti delle antiche cartiere e della fabbrica dell’ opificio in cui si estraeva il ferro e da cui prende il nome la valle.
Ad Acqualta le cascate più alte raggiungono i 20 metri, mentre a Palara il fiume forma un imponente canyon. Due percorsi permettono di scoprire le meraviglie del luogo compresi i resti delle antiche cartiere e della fabbrica dell’ opificio in cui si estraeva il ferro e da cui prende il nome la valle.
Noi ci siamo fatti accompagnare dal nostro amico Nino, che è una guida escursionistica e che conosce molto bene questo territorio. Siamo arrivati in bus a Pontone, piccolo villaggio situato in alto dopo Amalfi proprio sulla strada che porta a Ravello e da lì abbiamo intrapreso il percorso trekking. Abbiamo impiegato circa 2 ore per arrivare alla cascata grande ed è stato meraviglioso dopo la faticata potersi togliere le scarpe e mettere i piedi a mollo nelle gelide acque del fiume. I ragazzi, sempre più temerari, si sono addirittura tuffati!!
Dopo un pic nic all'ombra dei castagni, abbiamo ripreso il cammino, in discesa, e dopo un'ora circa siamo arrivati al centro di Amalfi dove abbiamo visitato una delle antiche CARTIERE.
Qui i bambini hanno appreso come veniva fabbricata la carta all'epoca in cui Amalfi era una delle quattro Repubbliche marinare, partecipando ad un laboratorio.
Dopo un pic nic all'ombra dei castagni, abbiamo ripreso il cammino, in discesa, e dopo un'ora circa siamo arrivati al centro di Amalfi dove abbiamo visitato una delle antiche CARTIERE.
Qui i bambini hanno appreso come veniva fabbricata la carta all'epoca in cui Amalfi era una delle quattro Repubbliche marinare, partecipando ad un laboratorio.
E' stata una giornata stancante ma sicuramente un'esperienza unica.
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