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venerdì 17 aprile 2015

Piadine con esubero di Pasta Madre





Succede che a volte, anche se non molto spesso, mi avanza della Pasta Madre dopo il rinfresco che cerco di riutilizzare in altro modo. Solitamente preparo i grissini, ma questa volta non avevo proprio voglia e così ho dato uno sguardo tra tutte le ricette che trovo sul web e che salvo nella sezione segnalibri. Ho trovato questa ricetta di Dolcesalato con Lucia  che ho provato a fare e vi assicuro che le piadine sono andate a ruba. Ho dovuto replicare e quelle avanzate le ho congelate, divise una ad una da una foglio di carta forno.
Vi ripropongo la ricetta con l'esubero di Pasta Padre, ma vi propongo anche la ricetta delle piadine sfogliate con olio di oliva, sempre dal blog.giallozafferano.it/dolcesalatoconlucia , che vi invito a visitare per le tante idee che propone.

Ingredienti per 4 piadine
   100 g esubero di pasta madre
   40 g di acqua
   40 g di latte
 2 cucchiai olio e.v.o.
   1 pizzico di bicarbonato
   3 g di sale
   150 gr farina (quella che più vi piace dall’integrale a quella di farro)
    
Procedimento
Togliere dal frigo il vostro esubero e lasciarlo a temperatura ambiente per circa 30 minuti. Spezzettate la pasta madre e scioglietela nel latte e acqua non troppo freddi.
Aggiungete  l’olio extravergine d’oliva e metà della farina. Impastate mescolando semplicemente con un cucchiaio. Naturalmente si può utilizzare anche l’impastatrice, e precisamente la frusta a foglia.
Se si tratta di esuberi piuttosto vecchi, consiglio di aggiungere un pizzico di bicarbonato per smorzarne l’eventuale acidità. Aggiungere il sale e, infine, tutta la farina residua. Finire di impastare a mano, sulla spianatoia, ottenendo un impasto liscio, sodo ed omogeneo.
Pirlare l’impasto ottenendo una palla tonda e lasciar riposare per 1 ora (non deve lievitare, ma solo riposare, per cui il tempo di riposo può essere anche di 30 minuti). Coprite l’impasto con una ciotola a campana o un canovaccio per evitare che si secchi.
Col tarocco dividete l’impasto in 4 parti dal peso di 70 g circa l’una, per ottenere delle piadine di circa 24 cm di diametro, e arrotondandole col metodo della pirlatura, con il movimento dei palmi delle mani sul piano di lavoro.
Mettete una padella possibilmente antiaderente ad arroventarsi sul fornello da 7 cm. Stendete sulla spianatoia infarinata con il mattarello ogni pallina di impasto cercando di dare una forma circolare e regolare e rendetele di spessore sottile.
Mettere a cuocere una piadina alla volta sulla padella antiaderente senza olio.  Durante la cottura si formeranno delle bolle che potrete bucare con uno stuzzicadenti. 
Gustatele ripiene a vostro gusto.    



PIADINE ALL’OLIO DI OLIVA

   400 g di farina
   1/2 cucchiaino di bicarbonato
   100 g di latte
   80-90 g di acqua
   6 g di sale
   20 ml di olio evo

Il procedimento per l'impasto è lo stesso, cambia solo la modalità di preparazione. Con l’aiuto di un tarocco dividete l’impasto in 5 parti dal peso di circa 110 g l’uno e arrotondate ogni pezzo. Sulla spianatoia leggermente infarinata, con l’aiuto del mattarello, stendete ogni pallina fino ad ottenere uno spessore piuttosto sottile (circa 3 mm). Fate lo stesso per le altre porzioni di impasto.

Ora procedete alla sfogliatura.

Distribuite su ogni pallina spianata l’olio evo q.b. e spennellatelo uniformemente. Dovete ora arrotolare il disco di pasta formando un rotolo piuttosto stretto, poi arrotolate a sua volta ciascun rotolino su se stesso, formando una chiocciola. Dopo aver formato le 5 chiocciole, adagiatele in un contenitore leggermente infarinato alla base, coprite con un coperchio (o pellicola) e riponete in frigo per almeno 30 minuti. 

Trascorso il tempo di riposo in frigo, scaldate sul fuoco medio (fornello da 7 cm) una grande padella, possibilmente antiaderente.


Sulla spianatoia infarinata, stendete le chioccioline formando le piadine: dovrete farle sottilissime  e dal diametro di circa 28-30 cm. Cuocete ogni singola piadina sulla padella ormai caldissima da entrambi i lati (1 minutino per parte).



 A differenza delle piadine con esubero di pasta madre, in questo caso le bolle che si formeranno durante la cottura non vanno punzecchiate.

Non mi resta che augurarvi Buon Appetito!!


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