Finalmente anche in Italia si sono accorti che l'obesità infantile sta diventando un problema sempre maggiore. I nostri ragazzi mangiano troppe merendine e snack industriali, pieni di zuccheri, grassi e sodio. Il Ministero della Salute, in collaborazione con la Rai, ha realizzato un cartone animato per sensibilizzare i bambini a consumare più frutta e verdura.
Il cartone è la storia di Francesco, un bambino di 10 anni, che accanto alla vita reale vive una dimensione parallela nel mondo fantastico di "Health", trasformandosi in capitan Kuk. La sua missione è quella di salvare gli abitanti di Health dal cattivo Golosix, sfruttando le proprietà della frutta e della verdura.
Il cartone va in onda sul canale Rai YOYO il sabato e la domenica mattina alle 8.50 e in replica, negli stessi giorni, alle 17.50
Sensibilizzare i bambimi e le mamme su quello che mangiamo è un problema affrontato già da lungo tempo nei paesi Europei, perchè il cibo spazzatura, in inglese "Junk food", è molto più diffuso. Catene di fast food per ogni gusto, aperti 24H su 24H dove i bambini ed i ragazzi mangiano regolarmente. Siamo, e dico purtroppo, una generazione cresciuta con il mito del fast food, il panino con hamburger e le patatine, il pollo fritto e le pizze a taglio. Io credo che, una volta ogni tanto ,possiamo concedere questo cibo, ed i miei figli sono i primi a chiedermelo quando ci troviamo fuori casa e vedono qualche insegna colorata, ma frequentemente è davvero deleterio per la loro salute. Una recente ricerca delle università di Birmingham e Bristol, in associazione con la De Monfort university, pubblicata su Public Health Nutriton ha evidenziato l'importanza del rapporto tra lo svezzamento e le abitudini alimentari dei nostri figli. Analizzando il comportamento di ben 7886 mamme con i relativi figli è emerso che se ai piccoli veniva fornito del cibo preparato in casa con alimenti genuini, almeno fino ai 6 anni, questi bambini avevano più probabilità di mangiare maggiori dosi di frutta e verdura, una volta arrivati ai 7 anni.
Al contrario, i bambini che rifiutavano questi alimenti, e venivano assecondati dai genitori a non consumarne, continuavano anche in seguito con le cattive abitudini alimentari.
(fonte GreeMe.it)
Per tutelare la salute dei nostri bambini si sta muovendo anche il Ministero della salute. Infatti dal 2014 andrà invigore una tassa sul "Junk food". Anche al ministero si sono resi conto che i casi di obesità , specie nei bambini, sono aumentati notevolemente e quindi, per contrastare questa tendenza alle cattive abitudini alimentari hanno imposto alle aziende produttrici di merendine e snack industriali di ridurre le quantità di sodio, dolcificanti e grassi nei loro prodotti. Non invertendo questa tendenza, incorreranno al pagamento della tassa. In Danimarca , è già dal 2011 che è stata introdotta una tassa sui junk food ricchi di grassi saturi, in Francia dal 2012 sulle bibite gassate e in Gran Bretagna è vietato passare gli spot pubblicitari di merendine e snack durante gli orari dei cartoni animati.
Quest'ultimo provvedimento mi piacerebbe fosse preso in esame anche dal nostro Governo.
2 commenti:
in definitiva consumate la frutta :)
esatto, il messaggio è semplicemente questo
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