Da quando sono diventata una "seguace" della Pasta Madre cerco sempre nuovi spunti per poterla utilizzare. La Pasta Madre va conservata in frigo, in un barattolo di vetro, ma ogni settimana bisogna "nutrirla" con farina ed acqua. In questo modo i lieviti continuano a prolificare rendendo la forza del lievito più efficace. L'altro ieri era giorno di rinfresco, ma non avevo tempo per fare il pane e mi dispiaceva buttare la mia creatura. Ho cercato in internet e ho scoperto che tutti gli amanti della PM si sono ingegnati per utilizzare quella avanzata dai rinfreschi. Ho trovato, sul blog comedicoio.wordpress.com questa ricetta per fare i grissini, e dato che ai miei figli piacciono molto, mi sono cimentata.
Ingredienti:
- 200 gr di pasta madre
- 280 gr di farina 00
- 40 gr di olio extravergine d’oliva
- 1 cucchiaino scarso di malto d’orzo
- 1 cucchiaino raso di sale
- 120 gr di acqua
Procedimento:
Intiepidite l’acqua e scioglieteci il malto.
Fate una fontana con la farina, aggiungete il lievito madre, l’olio e l’acqua maltosa. Cominciate ad impastare, e solo ora
aggiungete il sale.
Finite di impastare: i lievitati non disdegnano qualche minuto in più di
lavorazione, in cui l’acqua e la farina hanno tempo di unirsi e
assorbirsi a vicenda, e in cui la maglia glutinica comincia a
prepararsi. Dategli pure qualche pugno, sbattete l’impasto, lavoratelo
un po’. Non temete, non si fa male!
Se l’avete, cospargete il ripiano dove lo lascerete lievitare con farina di semola di grano duro e dopo aver inumidito o oliato l’altro lato, cospargete anch’esso.
Lasciatelo riposare coperto per 2/3 ore.
Tagliate con una lama alta dei filoncini di meno di 1cm (dal lato corto) e stirateli: siate delicati, aiutatevi schiacciandoli leggermente ed allungateli cercando di farli omogenei.
Disponeteli su una teglia da forno leggermente distanziati fra loro: a 200° in circa 18 minuti sono pronti, dorati e croccanti. Io li ho cotti nel forno ventilato
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