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giovedì 8 novembre 2012

Gli "ORAC " della Cuccarini

Qualche mese fa lessi la pubblicità di un libro su una rivista mente ero dal dentista e mi incuriosì il fatto che una delle autrici fosse Lorella Cuccarini. 
Della Cuccarini mi è sempre piaciuto il suo viso pulito, la sua scelta di diventare di mamma di 4 figli (cosa per niente facile) e la sua splendida forma. Il titolo del libro è: A tavola non si invecchia.
 E così me lo sono comprato e ho scoperto un nuovo mondo sulle proprietà degli alimenti. Sappiamo che ci sono cibi fonte primaria  di vitamine, altri fortemente proteici, cibi con un altro contenuto di ferro e cibi che bisogna evitare perchè hanno un forte potere glicemico; ma non sapevo che era stato assegnato ai vegetali il valore ORAC per stabilirne il loro potere antiossidante.
Ma cosa significa "ORAC"??? E' una sigla inglesee sta per  "Oxigen Radical Absorbance  Capacity"  che tradotta vuol dire  Capacità di assorbimento dei radicali dell'ossigeno, cioè, per capirci, la capacità dei cibi di catturare i radicali liberi e proteggere le nostre cellule dai danni dell'ossidazione.
Ma cosa sono i radicali liberi??? Li possiamo definire prodotti di scarto del nostro corpo, sono molecole tossiche e dannose per il nostro organismo perchè vanno a colpire la struttura interna della cellula, danneggiandola. Nella pelle questa rottura provoca il rilassamento e la formazione delle rughe. E si, avete capito bene, combattendo i radicali liberi a tavola, preveniamo anche al formazione delle rughe. Niente male come notizia, vero????
Per non farvela lunga, ho letto il libro con gli interventi e gli aneddoti della Cuccarini e delle altre due autrici: Pucci Romano e Gabriella Fabbrocini, entrambe dermatologhe, e mi sono cimentate in un paio di ricette. Si, perchè il libro, oltre a spiegare il valore ORAC dei vegetali ed il quantitativo minimo da assumerne ogni giorno per prevenire l'invecchiamento precoce ( per chi è curiosa: 2000 unità al giorno), propone anche tantissime ricette su come abbinare e preparare questi cibi. 
Non dico niente di nuovo, se riporto che i cibi da preferire sono da scegliere tra i legumi, i cereali integrali, frutta e verdura, il pesce,i semi oleosi e olio di oliva; questa dovrebbe essere ormai la norma per ognuno di noi, ma è interessante il calcolo di ORAC per ogni piatto.
 La prima ricetta che ho sperimentato è stata: Ragù di melanzane e pesce spada, ma il giorno che decisi di prepararla il mio pescivendolo non aveva il pesce spada, così l'ho sostituito con un altro  pesce simile al tonno.


Ingredienti per 4 persone:
3 melanzane intere
250 gr di pesce spada in un unica fetta 
300 gr di pomodorini
2 spicchi d'aglio
olio evo
basilico fresco - origano - sale
320 gr di pasta 

Procediamo:  bisogna tagliare a cubetti le melanzane e tenerle una decina di minuti in acqua e sale.
Nel frattempo tagliamo anche  il pesce a dadini

Facciamo rosolare l'aglio con l'olio evo in padella e aggiungiamo le melanzane scolate e leggermente strizzate per eliminare l'eccesso di acqua.


Aggiungiamo anche i pomodorini tagliati a spicchi. Saliamo e condiamo con un pizzico di origano.


Copriamo e lasciamo cuocere a fuoco lento finchè non otteniamo un sughetto denso e le melanzane sono ben rosolate.
Possiamo iniziare a cuocere la pasta (io uso solo pasta integrale bio e per questa ricetta ho preferito i fusilli) e a metà cottura possiamo aggiungere il pesce alle verdure in padella. Fate molta attenzione perchè il pesce non deve essere stracotto, altrimenti si indurisce e non è più mangiabile....
Scoliamo la pasta e passiamola in padella nel nostro sughetto. Aggiungiamo un goccio di olio d'oliva e del basilico fresco.
La ricetta originale prevedeva anche una grattugiata di ricotta salata, ma personalmente non gradisco il formaggio con i piatti a base di pesce. 

Vediamo adesso i valori ORAC di questo piatto:

Ingrediente                 quantità individuale              unità ORAC
Melanzane                           200 gr                                 1864
Pomodorini                            75 gr                                     2    Aglio                                       2 gr                                  114
Basilico fresco                          3 gr                                  144
Origano essiccato                     1 gr                                 1753
Olio evo                                 10 gr                                    37
   Pasta                                  80 gr                                 1760

Avete visto il valore ORAC di 1 gr di origano???? Le proprietà antiossidanti di questa pianta derivano dal suo alto contenuto di fenoli e di bioflavonoidi che grazie alla loro struttura chimica  possono bloccare il radicale libero, impedendo le reazioni a catena che poi scaturiscono  nell'invecchiamento della pelle. 
E il pesce??? Il pesce contiene in genere un alto contenuto di acidi grassi "buoni" che riescono a bloccare i processi di ossidazione.

Certo che con la frenesia della vita quotidiana stare dietro a tutte queste notizie per preparare un semplice piatto di pasta sembra un pò troppo, però credo che, come per  tutte le cose, che anche queste nozioni ci possono aiutare a garantire al nostro organismo un regime alimentare sano ed equilibrato libero da pesticidi e preparati artificiali.
Un passo alla volta possiamo, perchè Naturale è meglio!!



Tutte le notizie relative agli ORAC sono tratti del libro "A tavola non si invecchia" Edizioni GIUNTI



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